Descrizione
Costruita in pietra leccese, è il monumento più antico rimasto in Aradeo; fu fatto erigere nel 1658 da Frà Giovanni da Napoli, un monaco olivetano tenutario di Aradeo.
La colonna presenta un basamento con fusto, al culmine del quale vi è un capitello corinzio e abaco dove poggia la figura a tutto tondo del "Battista", reggente nella mano sinistra il Vangelo.
Alla funzione votiva si associò, per circa un secolo, quella che concedeva "diritto di asilo" di cui poteva usufruire ogni malvivente, che veniva graziato se solo riusciva ad aggrapparsi alla colonna prima di essere catturato.
Tale colonna votiva ha visto nell'estate 2000, l'attenzione dell'Amministrazione Comunale che, recuperato all'incuria del tempo, ha proceduto al restauro di tale importante obelisco che oggi versa in uno stato di conservazione discreto ed è visibile.